
La mano nascosta del Potere.
Il sionismo e il comunismo sono due facce della cospirazione sionista mondiale:gli strumenti del complotto ebraico. Sono la mano nascosta del Potere. L’internazionale ebraica governa il mondo da tempo, e al giorno d’oggi in modo totale. Questi fatti vengono rivelati anche semplicemente osservando le azioni e le affermazioni fatte dai leader del sionismo e del comunismo internazionale. I veicoli principali per la sovversione del mondo. Con l’avvento del comunismo nel 19esimo secolo abbiamo visto il mondo cadere in un caos brutale di cataclismi e crolli finanziari. In realtà il fine del comunismo internazionale non fu mai quello di liberare i lavoratori dalla oppressione capitalista. Ma piuttosto di schiavizzarli e soggiogarli a un piccolo gruppo elitario auto dichiarato e auto perpetrato, che regnava con un pugno di ferro.
Fin dalla sua nascita il comunismo e il socialismo sono stati un tentativo ebraico di usurpare le nazioni gentili non ancora sotto il loro controllo. E quindi saccheggiare le ricchezze, schiavizzare e sterminare il meglio tra di loro. Le origini ebraiche talmudiche del comunismo non potrebbero essere più evidenti. L’ebreo Karl Marx, discendente da una lunga serie di rabbini talmudici, è generalmente considerato il progenitore principale della ideologia comunista. Meno noto, tuttavia, era il vero profeta del comunismo, il suprematista razziale ebraico, talmudista, razzista e sionista, Moses Hess, anche chiamato da Marx il rabbino rosso. (Leggi anche: Biopotere controllo delle masse: fusione tra biologia e politica ).
( Gli strumenti del complotto ebraico: Bolscevismo e Sionismo ).
LA DOMINAZIONE EBRAICA.
La dominazione ebraica dello stato sembra aver raggiunto il suo culmine. Tanto è vero che non solo l’ebreo inizia a mostrare le sue vere origini e il suo volto, ma ammette senza farsi scrupoli, le sue vere intenzioni. Una parte del popolo ebraico si dichiara apertamente un popolo straniero, ma ancora, mentono.
Infatti, mentre i sionisti cercando di fare credere al resto del mondo che l’identità nazionale degli ebrei trovi la sua soddisfazione nella creazione di uno stato ebraico, gli ebrei, ancora una volta sono riusciti ad ingannare i gentili. ( termine dispregiativo usato per i non ebrei). L’idea di creare uno stato ebraico in Palestina per viverci, non li ha neanche sfiorati. Tutto quello che vogliono è un organo centrale, una base centrale da dove portare avanti i loro piani di dominio e di sovversione mondiale.
Le dottrine maliziose di Karl Marx e di Hess, sono state adottate accuratamente dagli ebrei di tutto il mondo. I quali hanno visto in esse la possibilità di distruggere i gentili una volta per tutte.
(La mano nascosta del Potere ).
IL DOMINIO MONDIALE E L’ABOLIZIONE DELLE FRONTIERE.
Un ebreo di nome Baruch Levy, in una lettera a Marx, ha dichiarato che il comunismo era – dopo tutto – solo un modo per trasferire tutta la ricchezza del mondo in mano agli ebrei. E così realizzare la visione messianica descritta nel Talmud: “ Il popolo ebraico nel suo insieme, sarà il Messia. Il dominio mondiale verrà anche ottenuto tramite la dissoluzione di tutte le altre razze, con l’abolizione delle frontiere. L’annientamento della monarchia, e con l’istituzione di una repubblica mondiale, in cui gli ebrei possano ovunque esercitare il privilegio della cittadinanza.
In questo nuovo ordine mondiale i figli di Israele rimpiazzeranno tutti i leader senza incontrare opposizione. I governi dei diversi popoli che formeranno una repubblica mondiale, cadranno senza difficoltà nelle mani degli ebrei. Sarà quindi possibile per i dirigenti ebrei abolire la proprietà privata e sfruttare in tutto il mondo, le risorse degli stati
così la profezia del Talmud , in cui si dice che quando il tempo messianico sarà giunto, gli ebrei possiederanno tutti i beni e le ricchezze del mondo nelle loro mani, si avvererà. ( Baruch Levi, lettera a Karl Marx, La Revue de Paris, p. 54, 1° giugno 1928). ( leggi anche: Il miraggio della Democrazia nell’era del Nuovo Ordine Mondiale).
( La mano nascosta del Potere ).
IL COMUNISMO E’ DI ORIGINE EBRAICA.
Il rabbino suprematista ebraico, Harry Waton, ha confessato che non solo il comunismo è di origine ebraica. Ma che è semplicemente il meccanismo per il dominio del mondo da parte degli ebrei e la sottomissione di tutti i non ebrei. Un adempimento della visione megalomane messianica della Torah e del Talmud.
Nel suo libro del 1939, “ un programma per gli ebrei e una risposta a tutti gli antisemiti”, il rabbino scrisse:
“Non è un caso che il marxismo sia un prodotto ebraico. E non è un caso che gli ebrei adottarono e diffusero prontamente questa ideologia. Il tutto era in perfetto accordo con il progresso del giudaismo e gli ebrei. Gli ebrei dovrebbero rendersi conto che Geova non dimora nei cieli, ma egli dimora in ognuno di noi sulla terra. Non dobbiamo più guardare in alto a Geova, come se fosse sopra di noi o al di fuori di noi, ma dobbiamo vederlo proprio dentro di noi”,
“Dal momento che gli ebrei sono il popolo più colto e superiore della terra, hanno il diritto di subordinare a se stessi il resto del genere umano. E di essere i padroni del mondo. Ora, in effetti, questo è il destino storico degli ebrei. L’ebraismo è comunismo, internazionalismo, la fratellanza universale degli uomini. L’emancipazione della classe operaia e della società umana. È con queste armi ‘spirituali’ che gli ebrei conquisteranno il mondo e governeranno il genere umano”.
Non sembra un po’ strano che un presunto oppositore del capitalismo come K. Marx, non disse una parola e non criticò mai i Rothschild. Che sono tra le famiglie più ricche di finanzieri capitalisti del mondo e i profittatori delle guerre come anche sfruttatori della classe operaia.
Tutto ciò non appare più così sconcertante quando si capisce che k. Marx stava lavorando per i Rothschild sin dall’inizio.
(La mano nascosta del Potere ).
UNA FALSA IDEOLOGIA DI LIBERAZIONE.
Mikael Bakunin, il famoso pensatore anarchico-sindacalista e rivale di Marx, attaccò il potere ebraico. Affermando che la rivoluzione mondiale era un piano ebraico per il dominio mondiale. Smascherando così Marx e la sua falsa ideologia di liberazione ( marxismo). Bakunin affermò che il marxismo era un prodotto dei Rothschild. Quindi un piano con cui l’oligarchia finanziaria ebraica mirava a saccheggiare tutti i beni in mano alle nazioni gentili. Bakunin affermò anche che Marx si era attorniato a Londra e in Francia, ma soprattutto in Germania, di una moltitudine di ebrei. Più o meno intelligenti e molto intriganti, che speculavano sul fatto che gli ebrei fossero presenti ovunque.
“Agenti di commercio, banchieri, scrittori, politici, corrispondenti per i giornali di tutti i colori. Con un piede in banca e l’altro nel movimento socialista che controllano totalmente la stampa tedesca. Penso che sia possibile immaginare quale tipo di letteratura nauseante producano. (…) Cosa ci può essere in comune tra il comunismo e le grandi banche? Oh!, il comunismo di Marx mira all’accentramento del potere nello stato. E, se ciò si verificasse, dovrà inevitabilmente esserci una banca centrale statale.
Una volta che una banca viene creata, non sarà difficile per la nazione ebraica parassita, che specula sul lavoro delle persone, trovare un modo di prendere il controllo”. ( Mickael Bakunin, Polemique contres les Juisfs, 1869).
( Gli strumenti del complotto ebraico: Bolscevismo e Sionismo ).
LA MANO NASCOSTA DEL POTERE EBRAICO.
Questa mano nascosta del potere ebraico fu identificata ed esposta in modo sottile da Walter Rathenau ( 1867-1922), un industriale tedesco di origini ebraiche. Scrittore e statista che fu anche ministro degli esteri della Germania durante la repubblica di Weimar.
Scrivendo sul Wiener Freie Presse nel 24 dicembre 1912, affermò: “ Una cerchia ristretta di trecento uomini che si nascondono tra loro. Governano e controllano il destino del continente europeo, e si sono auto eletti a diventare una nuova classe dirigente europea”.
Questi fatti sono stati confermati da Jean Isoulet, un professore ebreo del collegio di Francia e membro della loggia massonica ebraica, alleanza universale. Scrivendo nel suo libro pubblicato nel 1926, “Parigi Capitale delle religioni”.: “Io di certo non voglio abbandonare il loro magistero temporale dei trecento banchieri che, al momento, dominano il mondo”.
L’ebreo talmudico Davi Wolffsohn, successore di Theordore Herzl come leader mondiale del sionismo. E presidente dell’organizzazione sionista mondiale (OSM), fu il presidente e organizzatore del congresso sionista a l’Aia nel 1907. congresso in cui tenne il discorso di apertura e di chiusura.
Times pubblicò parte del discorso di chiusura di Wolffsohn, in cui motivò e incitò gli ebrei per una forte unità, e in cui disse anche che l’ebraismo conquisterà il mondo.
LA CAPITALE DEL MONDO.
Nel 1922 in una conferenza sionista a Carlsbad, in California, il leader sionista Nahum Sokolow, si vantò del fatto che la ‘Società delle Nazioni‘ ( predecessore delle nazioni unite), fosse un costrutto e uno strumento ebraico. E che Gerusalemme un giorno sarebbe diventata la capitale del mondo, esattamente come pianificato .: “La società delle nazioni è una idea ebraica. E Gerusalemme un giorno diventerà la capitale della pace nel mondo. Noi ebrei di tutto il mondo faremo in modo di portare avanti le guerre e i piani della società delle nazioni. Facendone una nostra causa, e non ci daremo pace finchè non otterremo la vittoria finale”.
( La mano nascosta del Potere).
SOTTO UN’UNICA BANDIERA.
Adolph Crèmieux, un importante avvocato e statista francese di origini ebraiche che fondò la loggia massonica ebraica : Alleanza Israelita Universale di Parigi, nel 1860. In una riunione dell’alleanza Cremieux fece una dichiarazione in stile ‘I protocolli dei savi di Sion. : “ L’Alleanza non si limita al nostro culto ma esprime il suo appello a culti. E vuole penetrare in tutti i gruppi religiosi, come è penetrato in tutte le nazioni. Cerchiamo di realizzare l’unione di tutti i culti sotto un’unica bandiera di ‘unione e progresso’. Questo è il motto dell’umanità”.
Cremieux e il suo ordine segreto ebraico sono stati accusati di essere i cospiratori principali nella formulazione dei protocolli dei savi di Sion. In un saggio illuminante intitolato “The Protocols of the Ruffle Crested Kekes of Zion”,
nel 1940, Arthur Greenwood, – vice presidente del partito laburista e membro del gabinetto di guerra britannico- fece una dichiarazione sull’ebraismo internazionale. In cui disse che dopo la sconfitta delle potenze dell’asse della seconda guerra mondiale, avrebbe fatto tutto il possibile per contribuire a realizzare la formazione di un “Nuovo Ordine Mondiale”. Guidato e dominato dagli ebrei.
Dichiarò anche: “Quando avremo raggiunto la vittoria, come certamente avverrà, le nazioni avranno la possibilità di istituire un nuovo ordine mondiale. In un tale mondo, siamo fiduciosi che la coscienza dell’umanità civilizzata richiederà subito che i torti subiti dal popolo ebraico in così tante parti del mondo, verranno colmati”,
aggiunse ancora che nella ricostruzione della società civile dopo la guerra, vi sarà una vera opportunità per gli ebrei di tutto il mondo, per dare un distinto contributo nella ricostruzione.
( La mano nascosta del Potere ).
UNA PROPOSTA CHE VIENE DA LONTANO NEL TEMPO.
Nel 1946 il governo degli Stati Uniti fece a Stalin una proposta ( quindi una proposta che viene da lontano ) di instaurare un governo mondiale. Fu scritta dagli ebrei globalisti Bernard Baruch e David Lilienthal. Baruch fu un potente finanziere ebreo di Wall Street, e fu anche un influente consigliere di ben cinque presidenti americani. Nella prima guerra mondiale fu consigliere capo di Woodrow Wilson, per la difesa nazionale. E fu anche nominato presidente del consiglio industriale di guerra ( 1918-1919). portando così la macchina bellica americana sotto il controllo dei finanzieri ebrei.
Baruch, insieme a parte dei suoi connazionali, contribuì nel creare le disposizioni economiche per creare il trattato di Versailles del 1919. Trattato che ridusse la Germania in pezzi dopo la prima guerra.
Nel suo scritto all’agenzia mondiale dell’energia atomica del 14 giugno ’46, Baruch fece la seguente affermazione, tipica di un mondialista e sionista come lui. : “ Dietro l’oscuro presagio della nuova era atomica c’è una speranza e un possibile piano. Che se messo in atto con fede, potrà portarci alla salvezza. Non dobbiamo ingannare noi stessi: dobbiamo instaurare uno stato di pace nel mondo o la distruzione del mondo sarà inevitabile.
La pace non potrà essere a lungo conservata dal “peso del metallo” o da una corsa agli armamenti. La pace può essere assicurata solo con la comprensione e accordi fortificati da sanzioni ( “Sanzione”— vi suggerisce qualcosa questo termine che è un concetto ideologico?)… “dobbiamo abbracciare la cooperazione internazionale o sarà la disintegrazione globale”.
( La mano nascosta del Potere ).
PROFEZIA POLTICA E LUCIDA FOLLIA.
Nel 1962, Ben Gurion, predisse la fine della guerra fredda alla fine degli anni 80. E continuò ad esprimere il suo ardente desiderio di instaurare un governo mondiale ebraico, guidato da Israele. Sia profezia politica che desiderio, anzi, lucida follia:
“L’immagine del mondo nel 1987 come da me immaginato. La guerra fredda sarà un ricordo del passato. La pressione interna per una maggiore libertà e un migliore tenore di vita. Come per una graduale democratizzazione dell’Unione Sovietica, sarà in aumento. D’altra parte, la crescente influenza degli operai e dei contadini. E la crescente influenza politica degli uomini di scienza, può trasformare gli Stati Uniti in uno stato ricco e benestante, con un’economia pianificata.
L’Europa occidentale e orientale diventeranno una federazione di autonomi con un regime socialista e democratico. Fatta eccezione per l’URSS, che sarà uno stato federale eurasiatico, tutti gli altri continenti saranno uniti in un’alleanza mondiale. A cui capo vi sarà una forza di polizia internazionale. Tutti gli eserciti saranno aboliti e non ci saranno più guerre.
A Gerusalemme verrà costruito un santuario di profeti ( N.d.r. Il tempio dell’anticristo) che servirà l’unione federata di tutti i continenti. Questa sarà la scena della corte suprema del genere umano, in cui i problemi e le controversie tra i continenti verranno risolti”…
Ben Gurion ribadì i suoi sogni di una utopia ebraica ( lucida follia) quando disse: “Gerusalemme non è solo la capitale di Israele e del mondo ebraico, ma aspira a diventare il centro del mondo”.
( La mano nascosta del Potere ).
NAKBA, PIANO DI DEPORTAZIONE DI MASSA.
Il primo ministro israeliano era un suprematista ebraico che dichiarava i suoi loschi obiettivi apertamente. Fu responsabile dello spargimento di sangue di decine di migliaia di palestinesi. E per lo sradicamento e la distruzione della nazione palestinese. Assieme ai suoi compagni di merende sionisti, progettarono la Nakba, piano di deportazione di massa dalle proprie città e villaggi e di sterminio della popolazione civile.
Come anche la distruzione e la rasa al suolo di centinaia di villaggi palestinesi. Ben Gurion era anche dell’idea che gli ebrei fossero degli dei in terra, superiori ai non ebrei sotto ogni aspetto. E cito: “ Il mio concetto dell’ideale e la visione messianica non è di tipo metafisico, ma socio culturale e morale. Io credo nella nostra superiorità morale ed intellettuale. Come anche nel fatto che noi faremo da modello per la redenzione del genere umano.
Questa mia convinzione si basa sulla profonda conoscenza che ho del popolo ebraico, non una fede mistica. La gloria della presenza divina è dentro di noi, nei nostri cuori e non fuori di noi”.
( La mano nascosta del potere ).
UN REGNO TERRENO GOVERNATO DAGLI EBREI.
Ego smisurato e folle in stile hitleriano. La “profezia di Ben Gurion di un regno terreno governato dagli ebrei con centro a Gerusalemme, venne espressa nella Newsletter da diversi fedeli dell’organizzazione del Monte del Tempio. E cito: “ La vera organizzazione delle Nazioni Unite sarà il Regno del nostro dio dei giudei. Che sarà presto istituito sulla Terra con base a Gerusalemme, come chiedono le sante leggi di Dio.
Il tempio sarà ancora il cuore, l’anima ed il fuoco di Israele e delle Nazioni. Il messia verrà e sarà il re di Israele e del mondo intero. Egli verrà a Gerusalemme per governare da lì. L’intero pianeta e stabilire il regno di dio in terra. ( sta parlando dell’anticristo, che è già al lavoro in questi ultimi tempi),
Gerusalemme e non New York, sarà il centro dell’organizzazione mondiale delle Nazioni Unite. Una nuova era di giustizia e di santità spirituale comincerà. La vera legge basata sulla parola di Dio nella Torah, come anche una vera pace, verranno istituite a Gerusalemme”.
I COMPAGNI COMUNISTI.
E per chiudere menziono, sempre dal libro, il leader ideologo comunista e coautore de “Il Manifesto del Partito Comunista” , l’ebreo Freidrich Engels. Chiarisce che lui e i suoi compagni comunisti erano completamente consapevoli del fatto che si sarebbero dovute sacrificare le vite di decine di milioni di innocenti.
Tutto questo al fine di preparare la strada per la rivoluzione e un impero globale comunista. ( un regno terreno governato dagli ebrei).
tratto dal libro: Il nuovo ordine mondiale ebraico smascherato.
” Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che rassomigliate ai sepolcri imbiancati: essi all’esterno sono belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa di morti e putritudine. Così anche voi apparite giusti all’esterno davanti agli uomini, ma dentro siete pieni di ipocrisia e di iniquità”… Vangelo secondo Matteo – 23 –
29 Subito dopo la tribolazione di quei giorni,
il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce,
gli astri cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno sconvolte.
30 Allora comparirà nel cielo il segno del Figlio dell’uomo e allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra, e vedranno il Figlio dell’uomo venire sopra le nubi del cielo con grande potenza e gloria. 31 Egli manderà i suoi angeli con una grande tromba e raduneranno tutti i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all’altro dei cieli.
( Matteo 24).

