Il teletrasporto trasferimento di materia o energia da una posizione all’altra senza che una di esse attraversi la distanza nel senso fisico tradizionale. Quando il capitano James T.Kirk della serie TV e dei film: “Star TRek”. Disse per la prima volta all’ingegnere della Starship Enterprise, Montgomery “Scotty”. “Fammi diventare raggiante”(1967). Gli attori non sapevano che nel 1993, lo scienziato IBM Charles H. Bennet e colleghi avrebbero proposto una teoria scientifica. Che suggeriva la possibilità di teletrasporto nella vita reale.
Nel 1998 divenne realtà quando i fisici della California Institute of Technology teletrasportarono una particella di luce da una posizione all’altra. In un laboratorio senza che attraversasse fisicamente la distanza tra le due posizioni.
IL ramo della scienza che ha portato a quel primo teletrasporto nel 1998 ha le sue radici dal padre della meccanica quantistica. Il fisico tedesco Max Planck.
LA COSTANTE DI PLANK.
Il suo lavoro dal 1900 al 1905 in termodinamica lo portò alla scoperta di distinti pacchetti di energia che chiamò “quanti”. Nella sua teoria, ora nota come ‘costante di Planck‘, si sviluppa una formula. Che descrive come i quanti, a livello subatomico, si comportano sia come particelle che come onde. Molte regole e principi nella meccanica quantistica a livello macroscopico descrivono questi due tipi di eventi. La doppia esistenza di onde e particelle.
Queste ultime, essendo esperienze localizzate, trasmettono sia massa che energia in movimento. Le onde, che rappresentano eventi delocalizzati, si diffondono nello spazio tempo. Come le onde luminose nello spettro elettromagnetico, e trasportano energia ma non massa mentre si muovono. Ad esempio, le palle su un tavolino da biliardo – oggetti che puoi toccare – si comportano come particelle. Mentre le increspature su uno stagno si comportano come onde dove non c’è nessun trasporto netto di acqua. Quindi nessun trasporto netto di massa.
Principio di indeterminazione di Heisenberg.
Una regola fondamentale dell’universo sviluppata da Werner Heisenberg nel 1927. Afferma che esiste un dubbio intrinseco associato alla conoscenza della posizione esatta e dalla spinta di ogni singola particella. Più è possibile misurare uno degli attributi della particella, come la spinta, più diventano chiare le informazioni sulla posizione della particella. In altre parole, il principio dice che non puoi conoscere entrambi gli stati della particella allo stesso tempo. E tanto meno conoscere gli stati multipli di molte particelle contemporaneamente. Di per sè il principio di indeterminazione di Heisenberg rende impossibile l’idea del teletrasporto. Ma è qui che la Meccanica quantistica si estranea, ed è dovuto allo studio del fisico Erwin Schrodinger sull’entaglement quantistico.
( Teletrasporto trasferimento di materia o energia).
L’ENTAGLEMENT QUANTISTICO.
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Il teletrasporto da parte degli scienziati oggi si basa sull‘entaglement quantistico, nel senso che ciò che accade ad una particella, accade all’altra istantaneamente. A differenza della fantascienza, non comporta la scansione fisica di un oggetto o di una persona. E la sua trasmissione in un’altra trasmissione in un’altra posizione. Poichè attualmente è impossibile creare una copia quantistica precisa dell’oggetto o della persona originale senza distruggere l’originale.
Invece, il teletrasporto quantistico rappresenta lo spostamento di uno stato quantico ( come le informazioni) da un atomo ad un atomo diverso. Attraverso una notevole differenza. I team scientifici dell’Università del Michigan e del Join Quantum Institute dell’Università del Maryland. Hanno riferito nel 2009 di aver completato con successo questo particolare esperimento. In cui le informazioni da atomo ad atomo si sono spostate a un metro di distanza. Durante l’esperimento hanno tenuto ciascun atomo in contenitori separati.
(Teletrasporto, trasferimento di materia o energia)
TELETRASPORTO QUANTISTICO.
Mentre l’idea di trasportare una persona o un oggetto dalla Terra in una posizione distante nello spazio rimane per il momento nel regna della fantascienza. Il teletrasporto quantistico di dati da un atomo all’altro ha il potenziale per applicazioni in più settori. Computer, sicurezza informatica, Internet e altro. Fondamentalmente qualsiasi sistema che si basi sulla trasmissione di dati da una posizione a un’altra. Potrebbe vedere le trasmissioni dati avvenire molto più velocemente di quanto le persone possano iniziare ad immaginare.
Quando il teletrasporto quantistico si tradurrà in dati che si spostano da una posizione all’altra. Senza alcun lasso di tempo a causa della sovrapposizione – i dati esistenti in entrambi i doppi stati di 0 e 1. – I dati si spostano in misura maggiore della velocità della luce. Quando ciò accadrà, la tecnologia informatica subirà una vera rivoluzione in termini di innovazione.