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ANTROPOLOGIA

Il significato spirituale degli avvenimenti.

Capire il significato spirituale degli avvenimenti è molto, molto difficile. Forse impossibile, ma è necessario almeno tentare di vedere fra la nebbia, oltre il velo della materia e dell’illusione. Ogni credenza religiosa, ogni filosofia antica o recente, la New Age, la next Age. Le attuali scuole misteriche, hanno le loro teorie in proposito. Potenzialmente vere o false allo stesso tempo, tutte indimostrabili.

Quello che le accomuna però è il fatto che nessuna sia stata in grado finora di sgretolare quella cappa di energie grevi e mortifere che avvolge il pianeta, impedendo il rimescolamento, il movimento, l’apertura a possibilità evolutive altre. Al di fuori della matrice o del video-game a cui siamo inchiodati in quest’era storica di almeno seimila anni:. Un intrappolamento in una specie di effetto serra psico-spirituale, che non ha portato concretamente alcun miglioramento significativo nella vita del genere umano nel suo complesso. (Leggi anche: Il mito della caverna: la matrix secondo Platone).

Nascere, brillare, sparire è stato l’unico tema unificante di tutte le civiltà, culture, di tutti i grandi imperi e governi e delle grandi dinastie. Sono cambiati di volta in volta i membri dell’orchestra, i ballerini, anche il direttore, ma la musica è sempre la stessa e lo è tuttora.:. Il potere assoluto, il dominio configurato proprio geometricamente nella piramide. La sua base è sempre costituita dalla massa sconfinata, brulicante e misera che nasce, vive e muore senza mai sapere o chiedersi il perchè della propria vita. E i cui componenti, in ogni tempo e in ogni luogo, sono i primi ad essere utilizzati o eliminati alla bisogna. La classica carne da macello. ( Leggi anche: La realtà distopica di George Orwell in 1984)

(Il significato spirituale degli avvenimenti).

LA LOTTA PER LA SOPRAVVIVENZA.

Poi inizia tutta una stratificazione che, con una programmata inclinazione, arriva al vertice, al dominatore o ai dominatori assoluti. La lotta per la sopravvivenza e per la realizzazione materiale consiste nel salire quanto più possibile questi strati fortemente selettivi. In quanto l’allocazione ai più bassi significa essere, prima o poi, vittime sacrificali predestinate all’arbitrio del moloc visibile e invisibile.

I gruppi dominanti che si sono susseguiti nei millenni, espressione dell’èlite del potere religioso, economico, militare e politico, sempre costituito da poche decine di persone, hanno sempre avuto in mano la vita e la morte delle masse.

Oggigiorno, ormai, anche i cervelli delle persone, la loro energia psichica e vitale sono captati, risucchiati dal sistema dei computer, dei cellulari e quant’altro. Il condizionamento è globale, sembra proprio che non sia sia via di scampo, qui nei nostri Paesi tecnologicamente progrediti.

Lo sviluppo straordinario delle scienze e delle tecnologie moderne, in particolare telematiche degli ultimi decenni, ha sicuramente dato un grandissimo input al progresso materiale dell’umanità. Questo, fino a sconvolgere i modi di vita individuali e collettivi codificati da generazioni. Tuttavia, il livello morale e di vera evoluzione delle coscienze non è avanzato. Anzi, tutto si sta disgregando in modo lacerante e accelerato.

(Il significato spirituale degli avvenimenti).

UN FILM ALLE SEQUENZE FINALI.

Ma l’impalcatura del potere potrebbe franare da un giorno all’altro e con essa la perpetuazione di questa scena del mondo. Viviamo in un film alle sequenze finali e allora si deve praticare l’accanimento terapeutico fino all’aberrazione, per sopravvivere un po’ di più:. Rinforzo della struttura della piramide con l’accentramento del potere globale; negazione di ogni autonomia d e autosufficienza e affamamento dei popoli.

Tutto questo grazie alla strumentalizzazione del debito pubblico ad opera della speculazione bancaria e finanziaria, terra bruciata da guerre tanto inutili quanto efferate. In una strategia che non ha niente di umano: è solo diabolica. Non deve esistere un pensiero creativo alternativo, neanche la speranza. E a questo punto è bene porsi la domanda: ciò avviene solo per delirio di onnipotenza e per la totale perdita del senso di realtà di questa esclusiva èlite, oppure agisce, con tutte le sue diramazioni secondarie, per volontà e per conto di entità invisibili di un’altra dimensione. Gli dei o il dio monoteista di questa generazione adamitica. Con i quali è stato contratto un patto del conferimento e della legittimazione del potere sulla Terra, inteso proprio come asservimento totale, olocausto generalizzato degli esseri umani? (leggi anche: Riprendere il controllo della sovranità per vincere l’èlite massonica).

La mitologia, i riti e le religioni, ma anche la storia vera e propria delle varie culture, ci hanno tramandato messaggi espliciti. Moniti e avvertimenti che noi, programmati sia nella menzogna delle religioni organizzate che, ai loro livelli più alti, da sempre sono parte autorevole dell’èlite del potere. Sia nel pensiero pietrificato del materialismo, non sappiamo decifrare tali messaggi nonostante siano letteralmente comprensibili.

(Il significato spirituale degli avvenimenti).

È IL CORAGGIO CHE MANCA.

Di certo è il coraggio che manca. Infatti non abbiamo la forza e la capacità di toglierci la maschera, la corazza del conformismo, della paura, dell’acquiescenza, dell’ignoranza, della presunzione, della superstizione, per riappropriarci della nostra libertà. Ossia dell’autonomia del nostro pensiero, della nostra anima immortale, della nostra coscienza multidimensionale.

Le nuove teorie pseudo spirituali che vanno oggigiorno per la maggiore, in realtà più orientate all’immaginario, allo psichico e al parapsichico, in generale non sono in grado di elaborare applicazioni pratiche di vita sociale. Non si concretizzano, restano nell’astratto, nella pura enunciazione.

Per contro, il pensiero scientifico-materialista nega tutto quanto non rientra nella concretezza della forma realizzata, dimostrabile e riproducibile. Così Spirito e Materia, pensiero magico e pensiero razionale, per usare termini convenzionali, restano in opposizione. Non si compenetrano a vicenda e l’essere umano, che dovrebbe essere il canale privilegiato di scambio, è la prima vittima di questa incomunicabilità. Perchè conosce solo una parte di sé, la sua fisicità, mentre non ha coscienza dei suoi corpi sottili che vibrano a livelli di energia più eteri, già a dimensioni superiori rispetto alla pura materia.

È  il coraggio che manca alle genti per risvegliarsi. Tutto è architettato in modo totalizzante, manipolatorio, mistificante e menzognero. In modo tale che la nostra vera situazione cosmica non venga mai svelata. Sicchè mai ci si possa liberare, mai ci si possa scrollare di dosso le entità invisibili, che si fanno credere dio. Esse ci dominano, impedendoci di ricomporci nella nostra unità, così come siamo stati creati all’origine.

(Il significato spirituale degli avvenimenti).

UCIRE DALLA PERPETUAZIONE DELL’INGANNO.

Ecco il significato del versetto del Vangelo di Giovanni, 8,31: “Se rimanete nella Mia parola, siete veramente miei discepoli e conoscerete la Verità e la Verità vi renderà liberi”. L’umanità deve uscire dalla perpetuazione dell’inganno e fare un balzo in avanti nell’evoluzione della sua coscienza. Questo lo deve fare da se stessa , con la propria consapevolezza, senza che siano “altri a provocarlo”, non si sa come, non si sa a quale prezzo.

Ogni manifestazione di questo piano energetico di esistenza si basa sulla dualità. Ovvero, su due valenza contrapposte e contemporanee: positivo e negativo, yang e yin, vita e morte, bene e male. La globalizzazione non ha solo negatività bensì anche la sua controparte propositiva, come quella della possibilità della comunicazione planetaria. E della conoscenza diffusa che può raggiungere le singole persone interessate tramite la rete informatica.

Fino a un paio di decenni fa al massimo, nei Paesi occidentali, europei in particolare, solo una ristrettissima èlite di addetti ai lavori o studiosi di alto livello conosceva i reali meccanismi di potere e di controllo economico:. Quindi politico, sui popoli, nonché i retroscena più nefasti e insospettabili.

(Il significato spirituale degli avvenimenti).

IL GOVERNO OMBRA MONDIALE.

Le strategie mondialiste sono studiate e decise da un governo ombra mondiale. Dalla èlite  globalista  del potere nei suoi “santuari” di pianificazione e programmazione globali. Sono gruppi segreti di cui si conoscono solo alcuni dei nomi degli appartenenti e forse solo dei più esterni, i meno potenti.

Si sa che tutti i capi di Stato e gli uomini politici più influenti, che occupano alti vertici nazionali ed internazionali, ne fanno parte. Banchieri, capi di potenti industrie, alti prelati vaticani e capi religiosi, Gesuiti, Opus Dei, petrolieri, big della finanza mondiale. In una aggregazione trasversale rispetto ai propri Paesi di appartenenza e di operatività, trascendendo qualsiasi forma di governo o di credo religioso.

Sono un governo ombra mondiale che decide in totale segreto , in incontri annuali, come realizzare i suoi piani, di cui il complesso dei movimenti tende all’asservimento totale dei popoli. Le sigle più note sono ovviamente quelle della Massoneria nei suoi vari ordini e obbedienze e che, quando emerge dalle sue logge qualcosa di losco, viene definita “Massoneria deviata”. ( leggi anche: La moneta a debito è il segreto dello strapotere della finanza).

Il Gruppo Bilderberg, la Trialteral Commission, il Club di Roma, l’Aspen Institure, Davos, Skull and bones che pare dia l’investitura ai presidenti americani. Per non parlare che di queste conosciute pubblicamente e, anzi si conoscono anche i loro affiliati o fiancheggiatori. Il vertice della piramide però resta coperto, impenetrabile.

UN’UNICA IDEOLOGIA MASCHERATA IN FAZIONI.

In Italia, le due grandi ideologie totalizzanti, Cattolicesimo e Comunismo hanno sterilizzato nel vero senso della parola, ogni autonomia di pensiero individuale. Hanno appiattito, standardizzato comportamenti e credenze in una grande matrice di conformismo e di gregarismo acritico. È un’unica ideologia mascherata in fazioni. Oggi come oggi dicono le stesse cose, hanno gli stessi programmi , la stessa vacuità.

Si sono infatti fusi in uno stesso partito:. La classe operaia, in via di estinzione, non è più il loro serbatoio primario di voti. Ma non gliene importa niente perchè il potere viene concesso dall’alto, non dal basso con la farsa delle elezioni.

Perciò anche se la maggioranza dell’elettorato non andasse a votare, come infatti sta succedendo, il governo di sinistra, beneamato dai poteri forti, ci sarebbe in ogni caso, perchè i padroni sul loro cane da guardia contano molto. (…) Ma ormai il vento sta cambiando e il pensiero unico, arrivato al suo apogeo, ha iniziato la fase discendente. Nascere, brillare, sparire, è una legge dell’Universo, a cui nessuno, nemmeno gli “dei” dell’èlite globalista possono sottrarsi.

TRATTO DAL LIBRO: UNO SGUARDO OLTRE IL VELO.

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