
IL PERISPIRITO, o Corpo fluidico o spirituale.
I rapporti secolari fra uomini e spiriti, confermati e spiegati dalle recenti esperienze spiritiche, dimostrano la sopravvivenza dell’essere sotto una forma fluidica perfetta.
Questa forma indistruttibile, compagna e strumento dell’anima, assiste alle sue lotte e sofferenze, partecipa alle sue peregrinazioni, si eleva e si purifica con essa.
Il perispirito, ( o corpo fluidico o spirituale) formato nelle regioni inferiori, sale lentamente la scala delle esistenze. Da principio non è che una forma rudimentale, che un abbozzo incompleto. Giunto all’umanità esso incomincia a riflettere più elevati sentimenti, lo spirito irraggia da esso con maggiore potenza. E il perispirito si illumina di nuova luce. Di vita in vita, a misura che le sue facoltà si estendono, le sue aspirazioni si purificano, il campo delle sue conoscenze si allarga e il perispirito si arricchisce di nuovi sensi. Al termine di ogni incarnazione, il corpo spirituale si svolge dai suoi impacci come la farfalla dalla crisalide. L’anima si ritrova, e , libera ed intera, dalla condizione splendida o misera della veste fluidica che l’avvolge. Essa constata il grado del proprio avanzamento. (Il perispirito o corpo fluidico o spirituale)
LE TRACCE DEL PASSATO
Come la quercia conserva in sé le tracce del suo annuale sviluppo, così il perispirito mantiene, sotto le apparenze presenti, le vestigia delle vite anteriori e dei diversi percorsi. Queste tracce del passato stanno in noi, spesso spesso dimenticate. Ma quando l’anima ne evoca e ne risveglia il ricordo, esse ricompaiono come altrettanti testimoni. Segnando la lunga via, penosamente percorsa.
Gli spiriti inferiori hanno un involucro denso, pregno di fluidi materiali, e risentono, anche dopo la morte, le impressioni e i bisogni della vita terrestre. La fame, il freddo, il dolore, esistono ancora per i più bassi. Il loro corpo fluidico, oscurato dalle passioni, non può vibrare che debolmente. E le loro percezioni riescono, per ciò stesso, più limitate. Essi non sanno nulla della vita dello spazio e tutto è tenebre dentro e fuori di essi.
LA GIOIA DELLA VITA SUPERIORE.
L’anima pura, emancipata dall’attrazione bestiale, si forma un perispirito analogo. Quanto più il perispirito è puro, tanto più vibra con forza, estendendo le sue attitudini e i suoi sensi. Esso partecipa a un modo d’esistenza di cui noi possiamo appena formarci un’idea. Si inebria della gioia della vita superiore, delle magnifiche armonie dell’infinito. Tale è il destino dello spirito umano e tale la sua ricompensa. Formarsi con la propria, costante attività, dei sensi delicati e di una potenza illimitata. Domare le passioni brutali, trasformare il denso involucro in una forma diafana, risplendente di luce. Ecco il lavoro assegnato a tutti, e che tutti devono compiere attraverso tappe innumerevoli. Seguendo la traccia meravigliosa che i mondi lasciano sul loro passaggio.
(Il perispirito o corpo fluidico o spirituale)
Abbiamo visto che l’uomo è un essere complesso: tre elementi si combinano in lui per formare l’unità vivente:
Il corpo, inviluppo materiale e transitorio. Che noi abbandoniamo alla morte come un veste logora.
il perispirito, inviluppo fluidico, permanente , invisibile, che accompagna l’anima nella sua evoluzione, migliorandosi e purificandosi con essa.
l’anima, principio intelligente, centro di forza, focolare della coscienza e della personalità.
ALLA BASE DELL’ORDINE UNIVERSALE.
Questi tre elementi, materia, fluido, intelligenza, strettamente uniti in noi per costituire la vita, si trovano pure alla base dell’ordine universale di cui sono le sostanze fondamentali e i fattori. Essi fanno, dell’uomo un piccolo universo, un microcosmo che racchiude le stesse potenze dell’universo. Ed è sottoposto alle stesse leggi. Così si può credere che la coscienza perfetta del nostro essere ci condurrebbe, per analogia, alla comprensione delle leggi superiori del mondo. Se la conoscenza assoluta dell’uomo non sfuggisse per sempre anche ai più avanzati.
LO SPIRITO LIBERO DALL’ ATTRAZIONE TERRESTRE.
L’anima, emancipata dal corpo materiale e rivestita del suo involucro sottile, costituisce lo Spirito, essere fluidico, di forma umana. Libero dall’attrazione terrestre, invisibile e impalpabile nel suo stato normale. Lo spirito non è che l’uomo disincarnato, ed ognuno di noi diventa spirito a sua volta. La morte ci ritorna alla vita dello spazio, e la nascita ci riconduce in seguito, in questo mondo materiale per riprendere la lotta necessaria al nostro avanzamento. Il corpo può essere paragonato all’armatura che il guerriero riveste prima della battaglia e che depone quando questa è finita. Provata sperimentalmente la sopravvivenza dell’anima per mezzo delle manifestazioni degli Spiriti…..
(…) Nella diversità di condizioni degli spiriti, a norma del loro rispettivo valore, noi vediamo in modo incontestabile, l’applicazione della Legge di Giustizia che regola tutto l’Universo. Per vie segrete, con una disposizione semplice e sublime delle cose. Questa certezza, appagando la nostra ragione, ci rende più sopportabili i mali della vita, e fortifica la nostra fede futura.

