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Esoterismo l’insegnamento segreto: il percorso per il risveglio.

Pitagora suddivise probabilmente i suoi insegnamenti in due parti. Ovvero, l’insegnamento esoterico diretto soltanto alla cerchia interna della sua scuola, e l’insegnamento essoterico accessibile anche a coloro che non appartenevano direttamente alla cerchia dei suoi discepoli. Ma nel tempo si può usare questa definizione – Esoterismo l’insegnamento segreto per gli iniziati. Esso è utilizzato per altro anche da molte discutibili speculazioni e correnti di pensiero. Al punto che parlare di ‘esoterismo’ risulta a volte un po’ fuorviante. (ma questo a causa delle religioni cristiane che hanno voluto gettare fango su tali insegnamenti, perchè portano alla verità). Se ciò nonostante io utilizzo questo concetto è perchè esso, al confronto con altri, non suscita pregiudizi. Con esoterismo io intendo il polo opposto di quella visione del mondo che si riconosce unicamente nella scienza.

Il che non significa che le due visioni debbano portare per forza a risultati e concezioni completamente diversi. La polarità si riferisce piuttosto al modo di procedere. La meta in ultima analisi è la stessa per entrambi, ovvero la conoscenza del mondo, oppure – per esprimerlo in termini più modesti -. un modello che descrive la realtà nel modo migliore e più adeguato possibile. È il percorso per il risveglio. Tuttavia i punti di vista circa il modo di conseguire questa meta, che è antica come l’uomo, sono spesso assai diversi. E soprattutto soggetti a determinati fenomeni legati alla moda del momento. ( Esoterismo e Metafisica: l’occhio oltre il mondo fenomenico).

( Esoterismo l’insegnamento segreto. Il percorso per il risveglio).

UNO STRUMENTO DI MISURAZIONE DELLA REALTA’.

Così per esempio da alcune generazioni si pensa in termini scientifici e si a collega questo concetto un ben determinato modo di procedere. Questo modo di procedere diventa una sorta di strumento di misurazione della realtà. Tal ‘misurare’, inteso questa volta alla lettera, è divenuto il supremo criterio scientifico, poiché ciò che si può misurare esiste realmente. I successi degli ultimi decenni sembrano dimostrare la bontà di questo modo di procedere e di questo orientamento di pensiero.

Negli ultimi anni questa euforia è stata un po’ mitigata dalla messa in guardia di alcune persone che credono di aver capito che insieme ai successi crescono anche i nuovi problemi. I sarebbe da chiedersi se davvero ci siamo avvicinati allo scopo di conoscere il mondo e se il singolo può utilizzare di queste scoperte per la propria vita. Tali interrogativi non sono in genere graditi, quanto meno non li si vuole intendere così come sono formulati. Non sono intese per esempio le tante utilissime conquiste tecniche che consentono all’uomo di superare distanze prima inimmaginabili. Di ricevere quotidianamente informazioni da tutto il mondo, e altro ancora. la domanda alla quale bisogna rispondere non si riferisce alla comodità o al puro aumento di informazioni, ma a ciò che rende l’uomo tale.

( Esoterismo l’insegnamento segreto. Il percorso per il risveglio).

L’UOMO MODERNO E’ DIVENTATO PIU’ FELICE?

Oggi abbiamo tanti malati come non mai, i disturbi psichici crescono rapidamente al pari dei suicidi. L’uomo moderno è diventato più felice? Indubbiamente non ci sono soltanto le persone infelici e malate. Ma c’è da chiedersi se la loro felicità derivi dalle conquiste tecniche e dal fiume di informazioni reso possibile dalla nostra scienza. Il nostro problema odierno non è da ricercarsi in questa unilateralità dello sviluppo? La scienza ci ha consentito un enorme sviluppo. Ma purtroppo questo sviluppo è stato unilaterale e ha riguardato l’aspetto puramente funzionale della realtà. Tutto ciò che si manifesta nel mondo della manifestazione ha due poli. Esiste anche il polo opposto della funzionalità. È il contenuto, l’essenziale che non può essere misurato in metri e grammi. E che tuttavia appartiene all’umanità allo stesso modo e con lo stesso diritto di ciò che è materiale e misurabile.

Molti tendono a individuare il polo opposto del pensiero razionale, funzionale, nel campo della fede o anche della superstizione, in cui sono possibili tutte le speculazioni. La fede può essere il polo opposto della conoscenza, ma qui non si tratta di scegliere tra questi due atteggiamenti:. Credo oppure so. Si tratta della polarità: conoscenza funzionale e conoscenza intesa come contenuto. Questa possibilità di conseguire un sapore autentico che non sia soltanto funzionale ma anche ricco di contenuto è sempre esistita. E viene utilizzata anche oggi come mezzo di conoscenza. (Leggi anche: La Fede è conquista di ogni possibilità).

( Esoterismo l’insegnamento segreto. Il percorso per il risveglio).

L’INCORRUTTIBILE VIA ESOTERICA.

Sto parlando dell’incorruttibile via esoterica, che esiste da quando esistono gli esseri umani. Che accettano la fatica di ricercare il senso della vita e di elaborare personalmente le risposte. Dato che questo modo di procedere richiede molta fatica, non sorprende che la via esoterica non sia diventata un’attrazione per le masse. Ma questa via ha vinto il tempo: in altre parole, l’esoterismo ha compiuto qualcosa che non era mai accaduto prima. E cioè è rimasto indipendente dallo spirito del tempo, dalle mode e dalla trasformazione delle concezioni della vita. Quindi, sia ben detto, l’incorruttibile via esoterica.

L’esoterismo non invecchia perchè le sue tesi sono le leggi del mondo, dell’uomo e della vita- tutte cose che nonostante le mutevoli manifestazioni sono rimaste sempre le stesse. L’esoterismo tende alla conoscenza, una conoscenza che non si esaurisce in dati e formule catalogabili ma che rende possibile la comprensione del mondo e delle sue leggi. Poiché l’esoterismo non può accettare che il mondo sia qualcosa di casuale ed eterogeneo e lo considera come un cosmo nel significato autentico del termine. È possibile indagare le leggi universali che non sono valide soltanto in un ambito, ma che sono individuabili come legge e principi a tutti i livelli di manifestazione.

Il principio base dell’esoterismo “come in alto così in basso” (Ermete Trismegisto, Tavola Smeraldina) consente di trasferire per analogia una legge in tutti i piani della realtà. Qui si rivela chiaramente la diversità del modo di procedere scientifico ed esoterico. Mentre l’esoterismo si muove dal centro alla periferia, la scienza però resta molto lontana perchè la comprensione interdisciplinare è diventata un grande problema. Si intende con periferia la raccolta diligente di dati singoli. Mentre la formula universale della quale si va alla ricerca corrisponde al centro.

( Esoterismo l’insegnamento segreto. Il percorso per il risveglio).

UN RICORDO CONSAPEVOLE DELLE VITE PRECEDENTI.

Nell’esoterismo la dottrina della reincarnazione è stata sempre accettata con naturalezza e senza problemi. L’insegnamento segreto conosceva fin dai tempi molto antichi certi esercii e tecniche con l’aiuto dei quali, dopo un lungo e diligente training, era possibile un ricordo consapevole delle vite precedenti. Nel buddhismo esoterico c’è un livello di sviluppo che l’essere umano può conseguire soltanto se riesce ad avere un ricordo consapevole di tutte le vite precedenti.

Se noi abbiamo cura di queste regioni della nostra anima, possiamo farle evolvere, portarle a creare da questo elemento originario indistinto, un rapporto ordinato. È una capacità che cresce con sorprendente rapidità appena si riesce ad essere padroni del meccanismo della cosa”. Vediamo dunque un ricordo consapevole delle incarnazioni precedenti non è affatto nuovo. Nuovo è, nel migliore dei casi, il meccanismo, ovvero il metodo che consente ad una persona a recuperare questi ricordi senza anni di esercizi e meditazioni.

L’effetto del prendere coscienza dipende per altro dalla elaborazione consapevole del materiale portato alla luce. E richiede quindi ogni volta un notevole impegno da parte del soggetto in questione. La legge della polarità consente anche qui di tener poco conto dei nuovi ricordi elaborati , così che essi ricadono di nuovo nell’oblio, lentamente e senza lasciare effetti. In questo modo risulta evidente che con la semplice funzionalità non si consegue molto, se la persona non tende alla conoscenza autentica. Come mai questa memoria magica, o i ricordi delle incarnazioni, siano così importanti per una disciplina esoterica, risulterà chiaro quando considereremo più da vicino la teoria della reincarnazione. ( leggi anche: Ipotesi della memoria genetica vs teoria della Rinascita).

( Esoterismo l’insegnamento segreto. Il percorso per il risveglio).

CONOSCENZA SIGNIFICA RESPONSABILITA’.

È comprensibile che tanti si arrabbino se si parla di reincarnazione, perchè improvvisamente scoprono che bisogna assumersi delle responsabilità. E conoscenza significa responsabilità: c’è un prima e un dopo che conferiscono al qui ed ora una coloritura del tutto nuova. Improvvisamente questo concetto sbarra tutte le vie di fuga, perchè ovunque si fugga si incontra sempre se stessi. Uno shock per coloro ai quali il suicidio, o per esprimerlo in termini più nobili, la morte libera, appare come l’ultima sicurezza possibile. Ecco anche qui la polarità: se si elimina la responsabilità sparisce improvvisamente anche il significato della vita.

La domanda più comune è: “Qual è il senso della vita?”. Prima si sentono espressioni imbarazzate come felicità, famiglia, figli, eventualmente anche dovere, amore per il prossimo e simili. Se non ci si accontenta di questo e si scava un po’ più in profondità, si incontra il vuoto, quel vuoto che è per forza alla base di una vita che evita ogni responsabilità e rapporto con il cosmo.

Qui si avverte lo stretto rapporto tra la crisi di un essere umano, quella che in genere chiamiamo nevrosi, e la crisi di un sistema di pensiero che cerca di comprimere l’uomo nell’ambito della funzionalità. Ecco l’alternativa: vivere con responsabilità e significato, oppure vivere senza questi due valori. Il problema del significato può facilmente risultare antiquato al giorno d’oggi, ricorda un “mondo sano” di cui poco è rimasto. E disturba tutti coloro che vogliono erigere a principi del mondo la scontentezza, i conflitti e i problemi insolubili. Per tutti costoro non può esservi nulla di sano. Soltanto gli sciocchi e gli ingenui concepiscono ancora qualcosa di sano, se si vuole essere intellettuali bisogna convivere con la mancanza di significato. Ma se riflettiamo su questa semplificazione, appare più desiderabile essere considerati ingenui che far proprio il pessimismo professionale.

( Esoterismo l’insegnamento segreto. Il percorso per il risveglio).

LA RICERCA DEL SIGNIFICATO DELLA VITA.

Ma molto difficile è la ricerca del significato della vita, se diamo retta alla filosofia e alla religione. Dov’è il senso di una vita umana che forse si conclude a vent’anni? Qual è il significato della vita di una persona invalida fisicamente o mentalmente , di un ricco o di un povero? La classica risposta è il destino, senza che nessuno sappia dire quale sia il significato del destino.

Tutte queste domande ci fanno girare a vuoto, anche se teniamo conto della versione ufficiale della Chiesa cristiana. Il semplice sistema della punizione e della redenzione non spiega perhè certe persone abbiano certi destini e perchè questi destini siano così diversi. Perchè sempre nuove anime debbano affrontare per qualche anno la vita corporea per poi essere condannate o redente. Questo modello ( religioso) non è più sensato certo di quello materialistico, anzi l’aspetto della responsabilità viene rafforzato dalla paura della punizione.

Se torniamo al modello della reincarnazione ecco che la ricerca del significato della vita arriva al traguardo:. Vediamo che tutte le domande aperte trovano una risposta e formano un tutto unitario. Stranamente molte persone si pongono certi quesiti a rovescio e considerano la reincarnazione altamente improbabile. Motivo per cui sarebbe necessario portare prove particolarmente forti a suo favore. Queste persone non distinguono tra improbabile e insolito. Si è pensato a lungo che l’atomo fosse indivisibile , tuttavia l’ipotesi contraria era ritenuta insolita ma non improbabile. ( leggi anche: Karma ordine naturale dell’Universo).

( Esoterismo l’insegnamento segreto. Il percorso per il risveglio).

UNO SVILUPPO PROGRAMMATO VERSO L’ALTO.

L’esperienza ci mostra che tutto ciò che possiamo osservare si evolve, si sviluppa. Io utilizzo il concetto di evoluzione non nel senso di Darwin, cioè come sviluppo pilotato dal caso e dalla possibilità di sopravvivenza. L’evoluzione nella mia teoria è esattamente il contrario di caso. Essa è regola , è uno sviluppo programmato verso l’alto. Il caso non esiste. Noi viviamo in un cosmo, termine che significa letteralmente “ciò che è ordinato”. Questo cosmo dipende dal fatto che tutto si svolge in base a leggi. Ogni deviazione da tali leggi costituisce una turbativa del tutto- e quindi un pericolo. Un cosmo che consente spazio alla casualità è in sé una contraddizione.

Tutta la scienza si basa su questa regolarità. Nessuno pensa sul serio che all’improvviso una pietra che si fa cadere salva verso l’alto o che la Luna cambi la sua traiettoria e si muova in direzione di Saturno soltanto perché ha voglia di farlo. Soltanto all’uomo è concessa la libertà di fare e non fare ciò che vuole. Tuttavia anche lui è legato a questa regolarità. Sì, persino il calcolo della probabilità dimostra che al di sopra del cosiddetto caso c’è una legge, in quanto tutte le casualità oltre un certo punto si equilibrano.

NELL’UNIVERSO PERFETTO IL CAOS NON ESISTE.

Noi dobbiamo decidere se riconosciamo un cosmo con delle regole o un caos regolato dal caso. Una mescolanza tra i due, cioè un cosmo regolato dal caso, non è possibile. Dato che noi, sulla base delle nostre osservazioni ed esperienze, abbiamo tutti i motivo per credere a un cosmo, dovremmo di conseguenza cancellare il caso dalla nostra mente.  Dobbiamo riflettere che nella  creazione, nell’ Universo perfetto il caso non esiste.

Non può poi esistere neppure una evoluzione casuale, provocata da un paio di mutazioni genetiche che grazie alla loro unione casuale trasformano una molecola di proteina in un essere umano. L’evoluzione nel senso da me inteso è sviluppo intenzionale verso l’alto. Una legge che agisce in tutto l’Universo e abbraccia tutta la creazione. L’uomo come parte del tutto, come ruota di questo inconcepibile ingranaggio deve obbedire alla legge di evoluzione, poiché il tutto può evolversi soltanto se ogni sua parte si evolve. Compito dell’uomo è quindi l’evoluzione. Null’altro!

FONTE: “L’esperienza della Rinascita”- di Thorwald Dethlef.

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