
Creature misteriose della Natura: gli Elementali guide degli animali.
Siamo cresciuti ascoltando fiabe su Creature misteriose della Natura che hanno acceso la nostra immaginazione. Ma davvero esistono? Secondo gli spiritualisti, sì: siamo circondanti da diversi piani vibrazionali ognuno dei quali è abitato da entità adatte a quel tipo di ‘ambiente’. Sono gli “Elementali” guide degli animali, di cui parla anche lo spiritualista cattolico austriaco, Jakob Lorber.
Vediamo meglio di che si tratta, visto che le fiabe li hanno descritti in molti modi, da creature dispettose e cattive, a esseri buoni e timidi.
Nell’orbe denso in cui viviamo possiamo tracciare due linee di demarcazione per separare piani di attività spirituali diverse: quella degli esseri elementali e quella degli umani.
Tale demarcazione è un accorgimento oggettivo per facilitare la comprensione dell’argomento,, non essendoci niente di rigido nello spazio. Poiché tutto l’Universo si compenetra e le separazioni di questo genere sono unicamente vibrazionali.
Così il piano della materia fisica possiede una vibrazione più lenta di quello della materia eterea e, in uno stesso piano, la stessa legge si manifesta separandolo in subpiani.
Ogni piano è abitato dalla popolazione spirituale che gli è propria, secondo lo stato evolutivo e l’affinità vibratoria di ognuna. È risaputo che entità che abitano un piano non possono occupare piani di vibrazioni diversa, salvo quando dai piani superiori si transita negli inferiori. ( leggi anche: L’Etere o vita subatomica: conduttore di vibrazioni).
( Creature misteriose della Natura: gli Elementali guide degli animali).
IL PIANO DEGLI ELEMENTALI.
Sono esseri singolari e misteriosi, multiformi, invisibili, sempre presenti in tutte le attività della Natura, oltre il piano fisico. La loro esistenza è constatata da alcuni e ignorata dalla maggioranza. È questo il piano degli Elementali.
In sintesi possiamo dire che gli Elementali sono gli esecutori delle manifestazioni dell’istinto negli animali: portandoli ad agire in un dato modo, essendo questo uno dei più utili e interessanti compiti. Essi stessi, ognuno nel proprio genere, sono l’istinto semplice, naturale, impulsivo, violento e spontaneo in azione.
Da ciò deriva il fatto che possono essere pericolosi se usati dagli uomini nel campo delle passioni naturali, la cui esacerbazione produce conseguenze imprevedibili.
In molti casi vengono confusi con gli dei della mitologia e delle religioni primitive. Generalmente sono controllati e guidati da “anime di gruppo”, designazione ambigua che significa “Elementi che polarizzano”, geni della stessa specie. ( leggi anche: Coscienza collettiva o Anima di gruppo).
Nel passato i popoli antichi si riferivano ad essi e moltissimi li hanno visti e li vedono ancora, quando sono veggenti o esteriorizzati dal corpo fisico. E copiosa è la letteratura spiritualista che ne dà notizia. E, nello stesso Spiritismo, ci sono riferimenti agli Elementali. Che sono inoltre figure vive e familiari ai medium della veggenza e dello sdoppiamento.
( Creature misteriose della Natura: gli Elementali guide degli animali).
GENERATORI DI GRANDI CORRENTI DI ENERGIA.
Gli Elementali posseggono un metabolismo luminoso e di grande velocità. Sono trasmettitori di energie spiritualizzanti per le sostanze dei piani inferiori della Natura, nel campo fisico. E generatori di grandi correnti di energia ridotta che utilizzano come spiriti della Natura.
I mondi eterei, dove pure si manifestano, sono formati di materia rarefatta di densità variata. Formano varie classi, ognuna con i propri abitanti, nei propri piani, tutti compenetrandosi, come nell’arcobaleno. Cioè, quelli di minore densità compenetrano quelli di densità maggiore.
Agiscono in differenti piani: in quello fisico e in quello emozionale e mentale inferiore quando la forma predomina sull’energia. Nel mentale superiore e nella volontà individuale quando predomina la vita e il ritmo, riducendosi a essenza concentrata, formando archetipi.
Tutti i processi creativi, e precisamente: la creazione, l’evoluzione, la vivificazione e la forma sono assistiti da moltitudini di questi esseri. I quali agiscono sotto la sorveglianza di un essere superiore, responsabile, leader, considerato, come già detto, il dio, il genio della specie. Esempio: il dio della montagna, il dio del mare come della mitologia in generale. (leggi anche: il Mondo Spirituale e le sue Dimensioni).
( Creature misteriose della Natura: gli Elementali guide degli animali).
ALL’INIZIO DELL’EVOLUZIONE.
L’essere elementale è vivo e abita l’astrale. Secondo la specie cui appartiene, incorpora i pensieri e le idee degli uomini e li utilizza come se fossero propri. Realizzata un’idea, se ne appropria di un’altra che pure attua e così via ininterrottamente. Diventando pericoloso in quanto incosciente, ovvero senza discernimento per poter distinguere il bene dal male. Gli Elementali sono esseri all’inizio dell’evoluzione.
Si trovano ovunque: sulla superficie della terra, nell’atmosfera, nelle acque, nelle profondità terrestri, nelle sostanze magmatiche. Invisibili agli occhi degli umani, eseguono infaticabilmente e occultamente un lavoro enorme. Agiscono nei più vari aspetti nei regni della Natura, nei minerali, vegetali, nel regno animale e umano.
L’aspetto di questi esseri è molto vario, ma quasi sempre molto simile a quello umano. Il volto è poco visibile, offuscato quasi sempre dallo splendore energetico colorato che lo circonda.
“I Centri di Forza, che nell’essere umano sono separati, negli Elementali sono uniti, si confondono, si sommano formando un nucleo unico rifulgente. Nel quale fluiscono innumerevoli correnti e ondulazioni di energie colorate che prendono forma di ali, braccia, teste…”.
Possono essere classificati in due categorie fondamentali: gli Elementali fittizi e quelli naturali. I primi sono conosciuti come “larve”, creazioni mentali, forme pensiero, che comportano tre elementi essenziali per sussistere. E cioè, una sostanza organica, una forma apparente e un’energia vitale. Esistono sostanza plastiche eteree che permettono la loro creazione. La forma dipende dal sentimento dell’azione mentale che ha ispirato la creazione. E l’elemento vitale che li anima viene dalla riserva universale dell’energia cosmica.
( Creature misteriose della Natura: gli Elementali guide degli animali).
IL PENSIERO CREATORE.
La durata della vita delle larve dipende dall’energia mentale o passionale emessa all’atto della creazione. Quindi il pensiero creatore, più potente è il sentimento scatenato dal pensiero, maggiore è la persistenza di questa egregore. Anche venuta a mancare la forza creatrice iniziale, le larve continuano a venire alimentate da pensieri, idee, vibrazioni della stessa natura, di incarnati o disincarnati esistenti nell’atmosfera astrale. Le quali soprassiedono a tutto campo, moltiplicandosi in continuazione.
L’essere pensante, cosciente o incosciente, crea sempre lasciando nell’atmosfera astrale differenti prodotti mentali. La creazione cosciente dipende dall’individuo che si sintonizza o vibra al momento sull’onda mentale che corrisponde ad una determinata creazione. ( amore, odio, lussuria, invidia). E perciò questa forma di creazione raramente è consueta, abituale, perchè non è facile determinare la forma della larva che corrisponde all’idea o al sentimento del creatore.
Ma la volontà addestrata, stimolando l’idea o il sentimento, può realizzare la creazione che ha progettato e proiettarla nel senso e nella direzione predeterminata per produrre effetti indesiderati.
La larva, quando è un desiderio, una passione o sentimento forte, prende corpo, riceve vita più prolungata di quella ricevuta dalla larva semplicemente mentale ( che quasi sempre ha un’alimentazione più ridotta) quando non è progettata da persona dotata di alto potere mentale o da gruppi di persone nelle stesse condizioni.
I sacerdoti egizi, per esempio, creavano larve per difendere le tombe dei defunti, alimentandole per una vita prolungata. Ed esse si proiettavano sui profanatori dei tumuli provocando loro perturbazioni gravi e persino la morte.
( Creature misteriose della Natura: gli Elementali guide degli animali).
GLI SPIRITI DELLA NATURA.
Quanto agli Elementali naturali, essi formano innumerevoli aggregazioni comprendendo esseri di vita propria, ma essenzialmente istintiva. Come microbi, di durata brevissima, fino ai cosiddetti Spiriti della Natura che classicamente si aggregano nei Regni sotto il nome di gnomi ( elementali della terra); silfi (aria), ondine (acqua) e salamandre (fuoco). E tutti insieme interessano i lavori medianici dello Spiritualismo.
Gli Elementali della Terra si raggruppano in numerose classi: quelli della foresta, delle grotte, degli arenili, dei deserti e pianure, regioni polari e così via. Ogni specie disimpegnando un determinato lavoro sotto la supervisione di uno spirito disincarnato. Lavori che vanno dalla protezione degli animali alla produzione di determinati fenomeni naturali.
Gli indios e gli aborigeni di varie parti del globo mantengono con essi relazioni strette. Non distruggono la foresta né iniziano la stagione di caccia senza prima aver evocato i geni che presiedono a queste attività. Fanno le loro evocazioni prima percuotendo i sacri tamburi, con cerimonie barbare. E quando il genio emerge tra di loro, molte volte completamente materializzato, formano un cerchio intorno e danzano e cantano a lungo.
( Creature misteriose della Natura: gli Elementali guide degli animali).
UN ASPETTO PECULIARE DELLA TRADIZIONE NORDICA.
A titolo di informazione aggiungiamo che gli Elementali sono un aspetto peculiare della tradizione nordica. Nelle lunghe notti dei loro inverni polari, che durano mesi, nell’isolamento delle loro residenze, essi si mettono in contatto con questi esseri. Dando colpi sui pavimenti seguendo un determinato ritmo. O, disponendo di medium, con un collegamento diretto di veggenza e voci. Così si mettono in comunicazione con parenti e amici nelle regioni deserte fuori dai centri abitati e si orientano in vari argomenti.
I lapponi stabiliscono abituali contatti con gli Elementali che li svegliano di notte lasciando avvisi. Li proteggono nella caccia e nella pesca. I lapponi chiedono anche loro aiuto in caso di malattia e alcuni li utilizzano per fare curiose transazioni, come vendere a terzi a garanzia di navigazione sicura. Perchè ordinano a chi ne ha necessità di appendere agli alberi della nave dei panni ai quali siano stati praticati dei nodi. Questo per facilitare il riconoscimento dell’imbarcazione da parte degli elementali preposti alla protezione. Nodi che poi i naviganti vanno disfacendo man mano che il vento cessa, vento di cui hanno bisogno per navigare secondo una certa rotta.
Non mancano le occasioni per osservare direttamente questi esseri ma in sessioni spiritiche ben organizzate e dirette da persone competenti, poiché essi, essendo incoscienti, sono anche pericolosi.
Gli gnomi per esempio, sono bruttini, piccoli, pelosi, dalle forme grossolane e quasi sempre lasciano nell’ambiente di lavoro un forte odore di foresta, di terra e animali selvatici.
In questo campo molte cose possono poi succedere nei lavori di veggenza e negli sdoppiamenti.
Il medium vede una forma astrale che può essere una semplice creazione mentale di spiriti alieni, incarnati o disincarnati. Oppure istruttori che si servono della ideoplastia per lo sviluppo medianico o per la trasmissione di idee proprie.
Il medium vede forme create che rappresentano, simbolicamente, desideri o passioni umane; il medium vede esseri Elementali veri di una qualsiasi delle differenti categorie in cui si raggruppano.
Per concludere, osserviamo che la realtà visibile che ci circonda è una minima parte della realtà sostanziale, tutta, esistente su diversi piani o dimensioni. Non siamo soli, non siamo unici, non abbiamo l’esclusiva agli occhi dell’Intelligenza Cosmica. Dobbiamo cominciare a pensare diversamente dall’IO Sono e basta, oltre la materia visibile non esiste nulla, schiavi ormai non più di una filosofia positivista cieca. Il risveglio delle genti è in atto ed è molto potente. E nulla potrà arrestare questo processo indispensabile alla evoluzione della Terra: ci siamo quasi, il salto sta per avvenire….

