
Cos’è il Channeling? un termine moderno per definire la medianità
Parlando di mondi spirituali, è giusto menzionare anche il Channeliing. Ma cos’è il Channeling? Possiamo dire che è un termine moderno per definire la medianità. È un processo in cui l’essenza spirituale di un individuo o collettivo disincarnato entra temporaneamente nel corpo fisico del medium. Entra nel campo bioenergetico di un umano incarnato per comunicare al mondo di terza dimensione.
Purtroppo, molte entità che vengono canalizzate, appartengono al basso astrale: Spiriti che non riescono ad ascendere perchè legati alle passioni terrene, o peggio, spiriti burloni. Di questi ultimi ne ha parlato ampiamente Allan Kardec nella sua opera di codificazione di messaggi dall’oltre. Per cui ci sono messaggi di canalizzazione falsi.
Se navighiamo in internet alla ricerca di tale argomento, troviamo tante persone che affermano di canalizzare l’Arcangelo Michele, St. Germain e altri “maestri ascesi”. Tutto può essere, ma ricordiamoci che per comunicare con Spiriti così elevati, anche il canalizzatore deve avere un’ampia evoluzione. Siamo noi che dobbiamo elevarci verso dimensioni di coscienza più elevate e tali Maestri allora possono avvicinarsi a noi, in modo da incontrarci “a metà strada”. ( leggi anche : “Il medium: educazione ed evoluzione spirituale“)
Se bene analizziamo questi messaggi, quasi tutti sono molto generici. A volte i messaggi che presumibilmente provengono dalla stessa entità, ma da diversi canalizzatori, si contraddicono. O hanno una sensazione vibratoria molto diversa. Es: lo stesso “santo” che si presenta a un medium dice che la reincarnazione non esiste e che è opera del diavolo. Dall’altro medium dirà il contrario. Facciamoci due conticini…. allora, da cosa dipende ciò? Forse anche dal “credo” e dalla interiorità del canalizzatore.
Dunque, è molto improbabile che un maestro asceso accetterebbe di essere incanalato da un umano. Il 99,9% degli umani non potrebbe in alcun modo accrescere o mantenere la luce-frequenza di un maestro di tale potenza vibrazionale. Oppure, teoria molto scientifica, è probabile che il maestro asceso e il canalizzatore umano abbiano modelli di DNA diversi. ( leggi anche : ” DNA coscienza in trasformazione” ).
(Cos’è il Channeling?. Un termine moderno per definire la medianità)
I FILAMENTI DEL DNA.
I filamenti del DNA sono 12. La maggior parte degli umani ha questo modello di DNA, cioè a 12 filamenti che dà il potenziale per incarnare 12 dimensioni di coscienza.
Tuttavia, la ragione per cui gran parte degli umani è bloccata nella fase di coscienza Ego ( corpi fisici, emotivi e mentali) è perchè hanno blocchi sul loro 4° filamento DNA.
Il 4° filamento DNA corrisponde a: 1) il primo livello del Sè Superiore e dell’identità dell’Anima. 2) il chakra del cuore. 3) la mente astrale.
Affinché qualcuno possa incanalare un essere di 12a dimensione ( qualcuno come il famoso ST. Germain, dovrebbe avere tutti i 12 filamenti di DNA attivati. E lo stesso Modello del DNA. Un maestro asceso molto probabilmente ha uno stampo di DNA a 48 filamenti che è piuttosto raro sulla Terra che è un mondo dii terza dimensione.
Meno di 1000 persone hanno un modello di DNA a 48 filamenti sulla Terra: questo fino a qualche anno fa. Man mano che si attiva il Risveglio di coscienza si attivano altre eliche del DNA.
Se un Maestro Asceso dovesse entrare nel corpo di qualcuno che ha attivato solo 3 o 5 basi di DNA, l’accrescimento della luce sarebbe così intenso da frantumare il modello di DNA del canalizzatore umano.
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UN METODO DI COMUNICAZIONE INTERDIMENSIONALE.
Il processo di canalizzazione molto spesso provoca danni biologici al DNA umano. E questo può interferire gravemente con l’evoluzione biologica e spirituale dell’individuo. Ed è un esempio di canalizzazione molto “rischiosa”. Infatti la canalizzazione è considerata dagli esseri Avatar ( Spiriti molto evoluti di 10-12 dimensione) come un metodo di comunicazione interdimensionale pericoloso e inaffidabile.
La ragione principale è che l’accumulo di karma dal canalizzatore può essere trasferito alla entità che viene incanalata e viceversa. ( stiamo parlando di entità di media bassa evoluzione come la nostra). A causa dei blocchi del DNA e degli impianti innaturali, la maggior parte degli umani ha solo 3,5 filamenti di DNA attivati.
Questo dà loro pieno accesso alla identità incarnata (dimensione 1-3) e accesso limitato alla loro mente astrale (dimensione 4). Quando il canalizzatore imposta l’intento di incanalare un’entità che non è il suo Sè Superiore, molto probabilmente attirerà un disicarnato.
Molti fratelli disincarnati che agganciano il medium, purtroppo non sono passati attraverso il tunnel della luce e non hanno sperimentato la revisione della vita.
Per tal motivo questi Spiriti sono bloccati nel regno astrale o quarta dimensione. E di solito ancora estremamente attaccati alle passionalità terrene. ( ecco l’importanza della preghiera, fondamentale per dare luce e farli staccare e risalire nei piani di coscienza superiori).
Il problema è che i disincarnati non hanno più un corpo fisico ma vogliono attaccarsi a una personalità umana ancora incarnata per continuare a sperimentare la 3 dimensione.
( Cos’è il Channeling?. Un termine moderno per definire la medianità).
ATTENZIONE AGLI SCHERZI.
I disincarnati approfittano di questa situazione e spesso fingono di essere maestri ascesi, esseri angelici e altre entità superiori. In modo che il medium permetta loro di entrare nel suo campo energetico. ( Kardec – il libro dei medium- ci mette in guardia circa gli “spiriti burloni”). Bisogna stare in guardia e fare attenzione agli scherzi di questi spiriti poco evoluti. Che sono rimasti bloccati nella 4 dimensione astrale a causa dei loro attaccamenti e karma tridimensionali. Di solito fanno più danni che benefici, poiché possono dare anche falsi insegnamenti.
COME ATTIVARE IL DNA.
Se non sai come attivare il DNA, puoi chiedere a qualcun altro di eseguire un’attivazione per te. Basta essere consapevoli che molte persone praticanti tale attivazione diranno che possono attivare tutti e 12 i filamenti o più di un DNA in una sola sessione. Ma le eliche del DNA le dobbiamo attivare noi da soli, con un lavoro interiore di crescita. Riuscendo a uscire fuori dalla matrix dell’inganno in cui siamo intrappolati e migliorare le nostre capacità altruistiche. Metterci al servizio del prossimo disinteressatamente senza nulla a pretendere.
A nulla servono certe sessioni di attivazione di chakra o DNA se non attuiamo noi stessi la riforma interiore, la purificazione dell’animo attraverso un cammino di autoanalisi continua e miglioramento personale. ( leggi anche: L’importanza di conoscere se stessi.
Nei tempi remoti, quando l’attivazione del DNA avveniva in modo naturale, un umano impiegava 33 anni per iniziare ad accedere al proprio Sè Avatar. E 44 anni per attivare tutti e 12 i filamenti del DNA.
(Cos’è il Channeling?. Un termine moderno per definire la medianità).
LA COMUNICAZIONE TELEPATICA.
La telepatia è un ottimo modo per comunicare con i livelli più alti del Sè Superiore. La comunicazione telepatica è molto più sicura ed efficace della canalizzazione quando si tratta di comunicare anche con un’altra entità.
Un buon modo per sviluppare le abilità telepatiche è quello di esercitarsi con gli animali, in particolare i cani. Proviamo ad inviare messaggi ai nostri amici pelosetti usando immagini ed emozioni piuttosto che parole.
Un altro modo efficace per attivare le capacità di comunicazione telepatica dormienti è l’attivazione del DNA. Il quinto filamento del DNA è connesso al chakra della gola (centro di comunicazione) e alla mente archetipa. Il 6° filamento di DNA è connesso al chakra del 3° occhio o mente angelica.
Quando questi chakra e i loro corrispondenti filamenti di DNA sono aperti, equilibrati e armonizzati, una persona sperimenterà una maggiore acutezza sensoriale.
Ricordiamoci che la cosa migliore da fare è diventare il più “puliti” possibile e incarnare progressivamente il nostro Sè Superiore. In parole più chiare: la trasformazione dell’ego personalità umana a ego spirituale, cosa non facile da attuare. È un cammino fatto di prove, di rinunce, di preghiera, a volte anche umiliazioni, certo non dobbiamo cercarcele. È la vita che abbiamo scelto prima dell’incarnazione affinchè lo Spirito possa brillare sempre di più sulla materia. Questa è la chiave del potere e della sovranità.
Pace e bene a tutti.

