SALUTE E BENESSERE

BIOENERGIA. ENERGIA PRIMORDIALE DELLA MATERIA.

 

… La Bioenergia E’ l‘energia primordiale di tutto ciò che esiste, della materia. È, allo stesso tempo, la persona vivente, l’atto di vivere la vita stessa. Nel corso della storia , l’uomo le ha conferito vari nomi: QI ( medicina cinese). KI ( medicina giapponese). Prana ( medicina ayurvedica); luce astrale ( Kabbalah); Energia organica ( Wilhelm Reich); Libido ( Freud)… C’è una moltitudine di modi per chiamarla. Ma c’è un consenso su ciò che è, in generale: l’energia che permea assolutamente tutto ciò che esiste e che permea tutte le forme condensate. (materia)

Einstein, per dimostrare la sostanziale identità tra energia e materia e la possibilità di trasformarsi in altro, postulava: “ La materia è energia in uno stato di condensazione; l’energia è materia in stato radiante”.

L’uomo, in una forma o nell’altra, è sempre stato consapevole di questa Energia e ha interagito con essa in vari modi nel corso dei millenni. Rappresentandola artisticamente come un alone luminoso sul capo degli angeli e santi.

( bioenergia, energia primordiale della materia)

METODI DI GUARIGIONE.

con metodi di guarigione attraverso le mani (Reiki) o in riti religiosi come le benedizioni e l’eucarestia stessa – attraverso le preghiere. L’ospite cattolico avrebbe assunto l‘energia primordiale del corpo di Cristo, e così anche il vino santo riguardante il Suo sangue.

Le medicine millenarie hanno sviluppato modi per interferire con il funzionamento di questa energia attraverso strumenti come l’agopuntura e lo shiatsu. Diverse scuole e filosofie orientali sono state create per armonizzare e consentire ai loro praticanti di assorbire questa Energia nei loro corpi, come lo Yoga e la meditazione.

LA TEORIA DELL’ORGONE.

Nell’ambito psicologico, la bioenergia è stata studiata e sviluppata d due teorici principali: Sigmund Freud , attraverso la teoria della libido, e Wilhelm Reich, con la sua teoria dell’orgone.

Freud sviluppò tutto il suo lavoro basandosi sull’idea che le energie emotive, quando represse e in disarmonia, causavano malattie. Reich, a sua volta, chiamò “Orgone” l’energia primordiale responsabile della materia vivente. Attraverso le sue postulazioni ha avvicinato, forse più di ogni altro teorico occidentale, la nozione orientale di malattia.

Sempre nel diciannovesimo secolo, Helena Blavatsky si dedicò allo studio delle inspiegabili leggi della natura e del potere latente dell’essere umano, fondando la società Teosofica. Nello stesso periodo fu codificata la Dottrina Spiritista dal Allan Kardec. Questi due illuminati contribuirono molto alla diffusione della conoscenza in tutto il mondo, che fino ad allora tali conoscenze erano privilegi di ordini iniziatici, società segrete e gruppi occulti.

( bioenergia; energia primordiale della materia)

LA TEOSOFIA E I SUOI INSEGNAMENTI.

La teosofia, in particolare, diffuse molti insegnamenti come lo Yoga, la conoscenza dei Chakra, e anche i Mantra e i Mudra e il loro potere di raggiungere determinati stati mentali.

Più recentemente, la bioenergia è stata studiata e dimostrata da scienziati moderni. La parapsicologia si dedica allo studio e all’analisi dei fenomeni come la telepatia e la telecinesi. Mentre il progresso tecnologico consente lo studio e lo sviluppo di strumenti come la Kirliangrafia   .(fotografia in cui appare il campo energetico di un essere vivente attorno al suo corpo fisico, comunemente chiamato Aura). Ora, è noto che la Bioenergia è strettamente correlata alla salute fisica e mentale degli esseri viventi e che qualsiasi malattia. Prima di manifestarsi nel corpo fisico può essere rilevata attraverso il flusso bioenergetico di questo organismo. Ripristinare tale flusso , vale a dire bloccare e sanare nel corpo energetico una malattia che mai si manifesterà nel corpo fisico.

( la bioenergia, energia primordiale della materia)

Ma qual è la fonte di questa bioenergia? Da dove viene e dove va?

L’UNIVERSO E’ FATTO DI ENERGIA.

L’Universo è fatto di energia e ne esistono diverse manifestazioni: energia termica, energia gravitazionale, energia meccanica ed energia elettromagnetica, tra le altre. È anche una forma più sottile di energia che permea gli esseri viventi. Questa energia, nella medicina cinese, era chiamata QI. Nel suo aspetto mentale e psicologico, QI diventa Shen. Quando condensato e materializzato, è sotto forma di Xue (sangue) e altre sostanze vitali. Ma tutto intorno a noi c’è energia: l’aria che respiriamo, l’acqua che beviamo, il cibo. Catturiamo energia attraverso l’alimentazione e la respirazione, ma siamo anche in grado di catturare energia attraverso punti specifici del corpo. Che nella medicina ayurvedica si chiamano Chakra. Captiamo anche energia cosmica irradiata dagli astri, e l’energia esistente in esseri inanimati come pietre e cristalli.

Se c’è energia da qualche parte, può essere catturata. E quando accade ciò, dopo una serie di processi che la trasformano e incorporano alcune qualità corrispondenti agli esseri viventi, diventa BIOENERGIA.

CONCENTRAZIONE E VISUALIZZAZIONE.

Esistono numerosi esercizi che consentono di prendere l’energia e la successiva trasformazione in bioenergia, la maggior parte degli esercizi comporta solo concentrazione e visualizzazione e attenzione. Le meditazioni guidate sono eccellenti strumenti bioenergetici e, se ben condotte, forniscono ottimi risultati. Altre tecniche lavorano sulla bioenergia attraverso serie di esercizi che integrano il corpo e la mente. Come il QI GONG ( energia QI ; movimento Gong).

Attraverso i vari livelli di QI GONG il praticante sviluppa strumenti per lavorare e far circolare l’energia interna nel suo corpo, l‘energia esterna a lui, e può sviluppare ulteriormente le capacità psichiche.

LA TERAPIA FLOREALE

Anche la terapia floreale è un eccellente lavoro sulla qualità della nostra bioenergia. Poiché il floreale conserva nelle sue formule la bioenergia e le qualità sottili dei fiori. Aiuta il ripristino della salute emotiva, l’avanzamento dei processi nell’approccio psico-mentale. La pronuncia di alcuni mantra aiuta anche a stabilire determinati stati mentali ed emotivi. Poiché le parole, come tutto il resto, hanno un’energia. I mantra quindi hanno potenzialità sonore che muovono altre energie che circondano il soggetto. Per quanto la persona in questione non capisca il significato delle parole che pronuncia. Il fatto che così tante persone hanno ripetuto le stesse parole per secoli e secoli, avrebbe causato un “ segno” nell’inconscio collettivo.

LA MEMORIA ANCESTRALE E GLI ARCHETIPI.

L’idea di inconscio collettivo, proposta da Jung, è la principale postulazione della psicologia analitica. Questo strato della psiche umana è il più profondo di tutti. Ed è formato da tratti inerenti alla specie umana ed ereditati da tutti gli uomini. Tale memoria ancestrale di immagini è chiamata “ Archetipi”, con significati e influenze molto grandi su tutti noi.

Per finire, se ogni cosa ha un’energia, la specie umana ha la sua energia, con le sue vibrazioni e caratteristiche. L’idea di un Inconscio Collettivo ( in altre parole ,Bioenergia collettiva) si accompagna a tutta la filosofia orientale dell’autosviluppo ( O illuminazione, secondo le correnti buddiste).

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